mercoledì 30 giugno 2010
martedì 29 giugno 2010
PROGRAMMA 2010
ASSOCIAZIONE
PRO LOCO BEDRIACUM
Calvatone
Calendario manifestazioni 2010
GENNAIO
Domenica 10: teatro a Milano, "I LEGNANESI" in “Oh vita, Oh vita straca..”;
Domenica 17: FALO' DI S. ANTONIO – ceci, vin brulé, dolci tipici locali, in collaborazione con il Comitato "La Vecia";
Sabato 30: SAGRA di S. BIAGIO, serata musicale con i RISOTTAI di SORBARA;
FEBBRAIO
Sabato 6: "LA BURIDA" in collaborazione con l'oratorio di Calvatone;
Domenica 14: CALVATONE IN MASCHERA, sfilata di carri allegorici, gruppi mascherati e maschere;
Sabato 13: il gruppo dialettale “Pro loco Bedriacum” presenta la commedia brillante “Pan e Nuus”;
MARZO
Domenica 28: Assemblea annuale soci e GARA di TORTE;
APRILE
Aprile (data da definire): 3° corso di cucina;
Domenica 11 (pomeriggio): visita alla mostra “INCA: ORIGINI E MISTERI DELLE CIVILTA’ DELL’ORO” (Brescia);
Venerdi 30: Teatro Ponchielli, “PARATA DI PRIMAVERA” di Corrado Abbati;
Aprile/Maggio (data da definire, secondo il calendario nazionale WWF Italia): Oasi WWF Le Bine – Festa Nazionale delle Oasi;
MAGGIO
Sabato 1: pranzo del I° maggio presso Cascina Gorni;
Domenica 30: CAMMINAR CON GUSTO;
GIUGNO
Sabato 5/Domenica 6: Piazza in Festa. Serate musicali con bar e ristorante in piazza;
11/12/13: gita in Valle d’Aosta, con tour di Aosta e castelli;
Venerdì 25/Sabato 26/Domenica 27: E... STATE in CASCINA, Serate musicali con Cucina tipica locale;
LUGLIO
Domenica 11: navigazione del Brenta da Strà a Venezia a bordo del Burchiello;
AGOSTO
Sabato 14: (Cascina Piccinelli ) Aspettando Ferragosto, "CENA SOTTO LE STELLE” con musica dal vivo;
lunedì 28 giugno 2010
In navigazione sul Brenta: le ville venete
Nei tempi antichi, Padova e Venezia erano collegati da tipiche imbarcazioni fluviali chiamati burchielli. Il Burchiello era una imbarcazione in legno per trasporto passeggeri, con una elegante cabina a tre o quattro balconi, finemente lavorati, ornata con specchi, intagli preziosi e colori; spinto dalla forza del vento o dai remi, nel tragitto lagunare, e trainato da cavalli nel percorso da Fusina a Padova, lungo la Riviera del Brenta.
A bordo dei burchielli si svolgeva la dolce vita veneziana: qui nobili e patrizi, avventurieri e canonici, dame e cicisbei, commedianti ed artisti creavano un singolare e pittoresco ambiente che animava e rendeva piacevole il tragitto fluviale ai viaggiatori locali e stranieri.
Forse nessuna imbarcazione ebbe una vasta letteratura come i burchielli, citati e descritti per quattro secoli da poeti e romanzieri italiani e stranieri come il Goldoni, Casanova, Byron, Goethe, Montaigne, D'Annunzio...
Il Goldoni così descriveva il burchiello in un suo famoso poemetto del 1760:
Musa, cantiam del Padovan Burchiello la deliziosa, comoda vettura, in cui per Brenta viaggiasi bel bello dal gel difesi e dall'estiva arsura...
Parlo di quel vaghissimo Naviglio di specchi, e intagli e di pitture ornato,
che ogni venti minuti avanza un miglio, da buon Rimurchio, e da Cavai tirato La caduta della Repubblica di Venezia, avvenuta nel 1797, in seguito all'avanzata napoleonica, con il venir meno della potenza del patriziato veneziano e dei fasti celebrati nelle Ville dell'entroterra, segnò la fine delle corse dei burchielli.
Nel 1960, l'Ente Provinciale per il Turismo di Padova decise di riprendere il servizio interrotto, allo scopo di offrire ai turisti la splendida visione delle oltre settanta Ville che sorgono da Padova a Venezia, lungo il Naviglio della Riviera del Brenta, legate ai nomi illustri del Tiepolo, del Palladio e del Veronese...
Fu adibito allo scopo un bianco vaporetto veneziano e fu chiamato Il Burchiello.
Alla fine degli anni '80 quel vaporetto andò in demolizione, ma nel frattempo erano sorte varie società di navigazione che avevano allestito vari di burchielli e facevano regolari escursioni da Padova a Venezia e viceversa.
Oggi i burchielli che navigano lungo la Riviera del Brenta sono più di una decina; ogni imbarcazione ha un proprio nome diverso, ma tutti effettuano lo stesso percorso degli antichi burchielli veneziani del '700 portando migliaia di turisti in visita alla Ville Venete della Riviera del Brenta.
Le ville del Brenta
La Riviera del Brenta è la zona distribuita lungo il "Naviglio del Brenta", il vecchio alveo della Brenta Vecchia, che inizia a Stra e sfocia a Fusina nella laguna di Venezia; coinvolge i paesi di Stra, Fiesso d'Artico, Dolo, Fossò, Mira, Oriago e Malcontenta.
Il corso d’acqua del Naviglio rivestì un importante ruolo come via di comunicazione tra la laguna di Venezia e il padovano.
L'area è caratterizzata dalla presenza di moltissime ville, costruite tra il XVI e il XVIII secolo dalle famiglie patrizie veneziane, che testimoniano la potenza aristrocratica dell'epoca. A quell'epoca la Riviera veniva raggiunta solo spostandosi in barca, mentre le strade attuali sono state costruite successivamente.
Le ville che visiteremo:
Villa Pisani
La più grandiosa villa della Riviera, la Villa Pisani Nazionale di Strà fu eretta nel XVIII secolo su commissione della ricca e prestigiosa famiglia
giovedì 24 giugno 2010
Sabato 26: "E..state in cascina" con la commedia dialettale IL MISTERO DEL GELSO
PERSONAGGI ED INTERPRETI
Padrone: Gianni Beretta - Padrona: Valeria Patelli -Nando: Ettore Termenini -Berto: Alberto Belicchi - Cecu: Francesco Malinverno - Olderica: Manuela Bruni - Giuditta: Cristina Termenini - Luigia: Luigia Fasani - Don Egidio: Davide Novello - Giuan: Luca Norelli - Artemisia: Monica Soragni - Narratore: Daniele Ruggeri - Costumi: Laura Ruggeri
mercoledì 23 giugno 2010
martedì 22 giugno 2010
E...state in cascina 2010
Programma:
VENERDI’ 25 GIUGNO
ORE 19: aperitivo e cena in cascina
ORE 21: grande serata country con il gruppo musicale SPAGHETTI JENSEN accompagnati dalla scuola di ballo country WESTERN PETNA’
SABATO 26 GIUGNO
ORE 19: aperitivo e cena in cascina
ORE 21.30: il gruppo dialettale Pro Loco Bedriacum presenta la commedia brillante “IL MISTERO DEL GELSO”
DOMENICA 27 GIUGNO
ORE 19: aperitivo e cena in cascina
ORE 21.30: serata-concerto con il Coro delle Mondine di Novi ed i loro canti popolari
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Cucina con specialità tipiche locali: porchetta, gnocchi, bigoli al torchio, torta fritta con salumi, grigliata di carne, pessina con polenta, ecc…
Ingresso libero per tutte le serate.
La Pro Loco Bedriacum ringrazia la famiglia Piccinelli per la disponibilità e la collaborazione.
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