PROSSIMI APPUNTAMENTI
ASSEMBLEA SOCI 22 MARZO

mercoledì 22 settembre 2010

PROGRAMMA FIERA AUTUNNALE (1-2-3-4-5-9 OTTOBRE)


VENERDI' 1 OTT

ORE 20.30 - SALA CIVICA - inaugurazione mostre:
*Agriturismo Torretta -"Amici della musica" di Torricella del Pizzo presentano MOSTRA DI STRUMENTI MUSICALI MECCANICI, UN SECOLO DI STORIA DAL 1830 AL 1930
*Vezzoni Paolo presenta COLLEZIONE DI GRAMMOFONI e GIRADISCHI D?EPOCA
* Alessandro Commendulli presenta LA BOTTEGA DEL LIUTAIO
*in collaborazione con "GRUPPO GIOCATTOLO STORICO" di Canneto s/O MOSTRA GIOCATTOLI DI IERI E DI OGGI E BAMBOOLE D'ARTISTA
*BAMBOLE ARTISTICHE a cura di EDI SCAGLIONI
*MOSTRA HOBBISTICA

ORE 21 - BAR ITALIA - ASSOCIAZIONE CULTURALE GIULLARIA presenta
I 7 STADI DELL'UBRIACATURA

ORE 21.15 - CHIESA S. MARIA IMMACOLATA - CONCERTO CON MUSICHE DI BACH, VERDI, PUCCINI E FRANK, SIMONE ROSSI (soprano) e UGO BONI (organo)

ore 22.30 - PALESTRA COMUNALE -
FLUO PARTY Serata dance con DJ FURIA e DJ MIRKO V

SABATO 2 OTT

ORE 16 - riapertura mostre

ORE 21 - PALESTRA COMUNALE - associazione culturale VECCHIO BORGO di Viadana (MN) presenta IL MUSICAL "A SONG TO SING" liberamente ispirato alle musiche di "MAMMA MIA" delgi ABBA

DOMENICA  3 OTT

DALLE ORE 9 ALLE ORE 19 - VIA UMBERTO I -
PRODOTTI, GUSTI E SAPORI DELLA NOSTRA TERRA - Bancarelle lungo la via centrale del paese con vendita e presentaszione di prodotti tipici

ORE 10 - Riapertura mostre

ORE 11.30 - APERITIVO IN PIAZZA offerto DALLA PRO LOCO BEDRICAUM

ORE 15.30 - VIA UMBERTO I - SFILATA E CONCERTO IN PIAZZA DELLA FANFARA PROVINCIALE BERSAGLIERI DI CREMONA Maggior P. Triboldi, diretta dal m. Marco Nolli

ORE 21 - PALESTRA COMUNALE
LA COMPAGNIA EMILIANA D'OPERETTA DEL M. FRANCESCO SICURI presenta MAGIA D'OPERETTA selazione di arie celebri

LUNEDI' 4 OTT

- "GIORNATA DEL BAMBINO": tutte le giostre al prezzo di 1 €

ORE 15 - riapertura mostre

ORE 21 - PALESTRA COMUNALE -
LA COMPAGNIA TEATRA INSTABILE di Agoiolo presenta COMMEDIA DIALETTALE BRILLANTE "LA BONANIMA"

MARTEDI' 5 OTT

ORE 14.30 - 60° GRAN PREMIO CALVATONE
CORSA CICLISTICA DILETTANTI ELITE E UNDER 23

ORE 15 - riapertura mostre

SABATO 9 OTT

ORE 20.30 - SALA CIVICA -
CONSEGNA BORSE DI STUDIO dell' Amm. Comunale agli studenti meritevoli

ORE 21 - SALA CIVICA -
TOMBOLA GIGANTE durante la serata esibizione del MAGO ROMANS ed strazione della lotteria
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INGRESSO OFFERTA LIBERA A TUTTI GLI SPETTACOLI!
Non mancate!!

mercoledì 15 settembre 2010

LA NOSTRA STORIA

(Da IL VASCELLO, sab 29 dic 2007)

Sabato pomeriggio a Calvatone

La presentazione del volume sulla storia della corsa ciclistica
Di Sandro Rizzi

C'erano tutti i più bei nomi del ciclismo cremonese sabato 15 nella Sala Civica di Calvatone a festeggiare il libro sulla "classicissima" locale che ha compiuto 57 anni.


Pietro Ruggeri al microfono

Il più commosso era Pietro Ruggeri, della Pro Loco,l'anima del Gran Premio in calendario ogni anno il primo martedì di ottobre.
Una gara di fine stagione, radiografia dell'annata trascorsa. Cinquantasette edizioni, e ogni volta lo sforzo corale per assicurarsi i fondi per l'organizzazione: un impegno che mobilita le forze degli appassionati.


L'intervento del Sindaco Bruno Tosatto

Ora si è voluto affidare a una pubblicazione il compito di rendere visibili i risultati. Si trattava di compiere una ricerca minuziosa per raccogliere dati, nomi, ordini d'arrivo, curiosità, fotografie. Chi meglio di Cesare Castellani poteva affrontare l'impresa? "Cece" è un testardo ed è ha ricostruito quasi dal nulla la storia del "Gran Premio", soprattutto per quanto riguarda le prime edizioni.


Numeroso il pubblico presente in sala Civica

Ha scovato fotografie sbiadite, ne ha risanate altre tenute insieme con graffette metalliche, è andato a cercare i protagonisti perché raccontassero.
Dopo mesi e mesi di sforzi ecco finalmente il libro: ricco, elegante, pieno di immagini evocative.

Edo Costanzi, campioncino nascente del CCC 1891-Arvedi (ha vinto ben otto corse nel suo primo anno da dilettante) nell'edizione 2007 del GP non ha avuto fortuna, ma si augura di poter figurare nel prossimo libro.
L'intervento di Adriano Baffi

Tutti molto concreti i discorsi dal tavolone con un bel drappo blu. Particolarmente applaudito Adriano Baffi: a giorni aspetta la nomina a commissario tecnico della nazionale per la pista. Una bella conquista per il ciclismo nostrano.


Il presidente del CCC 1891 Arvedi Fulvio Feraboli

Castellani ha ricordato come scoprì il GP di Calvatone tanti anni fa: lo fermò la Stradale al passaggio dei corridori e vide un ragazzo che, dopo l'ennesima foratura, stizzito gettò la bicicletta sull'altra riva di un fossato. Lo convinse a riprendersela. Non ricorda se il giovane ripartì, ma da quel momento la corsa è entrata nel suo carnet di cronista sportivo.
Un altro fan è il vicepresidente della Provincia Biondi: ogni anno cerca di uscire alla svelta dalla Sala della Giunta, vuole arrivare al traguardo in tempo per la premiazione con la coppa che raffigura la Vittoria Alata.
Calvatone era illuminata e nella piazza tutti guardavano la statua della Vittoria Alata da pochi giorni collocata proprio davanti al monumento ai Caduti.

Franco Priori (ha partecipato da corridore anche alla prima edizione) con Angelo Oneta presidente del Comitato Prov.le FCI

Tanti applausi, brindisi finale, e ressa al banco vendita del volume (15 euro).





57 anni di storia del ciclismo
Il Gran premio di Calvatone
La copertina del volume che racchiude le 57 storie della corsa ciclistica di Calvatone


Da ben 57 anni, con una sola interruzione nel 1968 dovuta a cause di forza maggiore e soprattutto alla concomitanza con altre corse allestite in paesi vicini, il G, P, di Calvatone si presente regolarmente nel calendario delle corse cremonesi al secondo martedì di ottobre ed è diventato negli ultimi tempi la classica di chiusura del ciclismo nostrano, una specie di Piccolo Giro di Lombardia al quale si danno appuntamento ormai coloro che costituiscono l'elite del ciclismo nazionale e i moltissimi appassionati del circondario e della provincia attratti da una corsa che va, per tradizione, ben oltre quelli che sono i normali canoni d'una corsa ciclistica.


Frequentata abitualmente da fior di campioni e dalle squadre migliori la gara è diventata in anni recenti una delle più ambite a livello nazionale ed ecco che il gruppo dei benemeriti organizzatori che la presero per mano da ragazzi e che ora si ritrovano più d'un filo d'argento tra i capelli, hanno pensato di raccogliere le testimonianze di tante gioie e di tanti sacrifici cui la corsa è legata, di tanti personaggi che le hanno dato lustro, di tanti campioni che l'hanno disputata, vinta o perduta. Un patrimonio che non è solo di sport, ma anche di cultura, in un paese che per le sue origini antiche e gloriose alla cultura è da sempre legato col filo imprescindibile della storia, che non poteva andare disperso col correre del tempo.

Così in un giorno lontano insieme alla Vittoria Alata che è il simbolo del paese e testimonianza della sua origine romana, insieme ai siti archeologici che l'hanno reso famoso, insieme alla sua storia medievale legata alle sorti di Cremona e di Brescia, insieme al fiume che ne ha fatto nei millenni le fortune e le disgrazie, Calvatone potrà essere ricordata anche per la sua corsa e la sua fiera d'autunno e per i molti futuri campioni che hanno preso parte alla sua corsa.

Proprio per questo il volume racconta brevemente, insieme alla storia della corsa, anche quella del paese dalle sue origini sino ai giorni perché chi vi è arrivato per correre e gareggiare sappia anche che quelle strade e quelle vie sui cui si snoda oggi il Gran Premio di Calvatone, sono state teatro per secoli di vicende umane che sono state al centro della storia dell'Impero Romano e dell'Italia intera e costituiscono un patrimonio da non disperdere.

lunedì 13 settembre 2010

Gli incontri della Pro Loco Bedriacum...

Domenica, di ritorno dalla gita al Vittoriale di Gardone, con tanto di minicrociera sul Garda (per inciso – un’altra bellissima giornata!), ci siamo fermati per la consueta sosta-cena presso un distributore di benzina.

Qui abbiamo casualmente notato un giovane ragazzo che, seminascosto nell’ombra ci scattava delle fotografie. Incuriositi, gli abbiamo chiesto chi fosse e cosa stesse facendo; abbiamo così conosciuto Vincenzo Paolo Gerace, un fotografo freelance che, per celebrare il 150esimo anniversario dell’Unità Nazionale, da circa un anno gira il nostro Paese percorrendo le strade statali per raccontare con i suoi scatti la vita nell’Italia del 2010.

Ecco che anche la nostra Pro Loco è entrata a far parte di questo racconto.

Ma come dice lo stesso Vincenzo, “la vita è una continua sorpresa”: non solo il nostro fotografo-viaggiatore ci ha inviato la “nostra” fotografia, ma ci anche onorato di questo simpatico resoconto del nostro incontro (dal blog di Vincenzo, http://www.vincepaologerace-stradeitaliane.blogspot.com/):


Sulle strade Lombardo - Venete

"Oggi è stata davvero una brutta giornata almeno, da com'era iniziata...
La vita è una continua sorpresa, nel mio caso nel versante della scoperta dell'uomo, cioè di me stesso.

Un viaggio, ovunque esso si svolga ha un duplice scopo, il primo evidente l'osservare posti e visitare luoghi inesplorati, il secondo, più importante, il ritrovare se stessi, cercare quel qualcosa che ti manca. Sensazioni, sogni, visioni della vita, trascorrere bei momenti con chi viaggia con te...

Non sono Alberoni che scrive per il Corriere della Sera, ma ho viaggiato in diversi luoghi. Dalla Repubblica Democratica del Congo, in pick-up da solo come unico bianco tra villaggi nella foresta equatoriale a Ramallah durante la seconda Intifada. Il viaggiare con la mente e immaginare quello che vorresti che ti accadesse ma chissà perchè non mi riesco mai azzeccare il finale...(neanche con le donne, mai azzeccato il finale)


Tornando al titolo del viaggio di oggi, percorro le statali e provinciali dalla Lombardia al Veneto. Queste strade si contraddistinguono dalla pulizia delle carreggiate e l'ordine delle attività commerciali che sorgono ai bordi della strada, a proposito ieri a Villafranca (VR) per aver fotografato l'esterno di una pizzeria, la titolare mentre mi serviva un trancio mi ha chiuso dentro la sua attività minacciandomi di non farmi uscire a meno che non cancellassi la foto incriminata.

Quando poi ha capito che non solo potevo scattarla perchè non c'erano delle persone riprese ma il vero reato sarebbe stato il sequestro di persona, che lei stava compiendo molto più grave di una eventuale violazione sulla privacy (che comunque non è stata mai violata), allora la signora ha desistito e mi ha fatto pagare 6 euro per la pizza.



Mi sono un po' perso, con la mente seguendo i vecchi sentimenti e poi sono finito a Sirmione sulla SS 11.
Un distributore di benzina, chiuso per la festività era diventato teatro di una festa di paese, con tanto di tavolini, sedie, panini, vino, ecc, compreso la torta fatta in casa.

Era un pullman della Pro Loco di Calvatone (CR), in maggioranza anziani ma tutti felici di trascorrere una domenica in compagnia. Tutti col sorriso, mi hanno offerto subito dei panini e sono diventato uno di loro.

Questa si che è un'altra Italia, domani mattina lunedì allo stesso distributore ci saranno quelli che vanno a lavorare incazzati che ti suonano col clacson se rallenti. Ma stasera c'erano loro, la Pro loco di Calvatone che con una gentilezza anni '60 mi insegnano ancora una volta a come si deve prendere la vita....
Grazie..."

(Vincenzo Paolo Gerace)

Gita al VITTORIALE di Gardone - Minicrociera sul Garda - Sirmione

"IO HO QUEL CHE HO DONATO"

 Ieri la Pro Loco Bedriacum è andata in trasferta: il programma della giornata prevedeva visita al Vittoriale degli Italiani e minicrociera sul lago di Garda con arrivo a Sirmione. Il tempo non poteva essere migliore, così come la compagnia... meravigliosi i paesaggi cosi' come i nostri tesori d'arte...
 insomma un'altra bellissima gita!