PROSSIMI APPUNTAMENTI
ASSEMBLEA SOCI 22 MARZO

giovedì 14 giugno 2012

Gli incontri della Pro Loco Bedriacum....


Da destra: il reverendo Ian Houghton, Mrs Mel King, 
il sindaco di Calvatone Pier Ugo Piccinelli, il presidente della pro loco Pietro Ruggeri e i due consiglieri Nadia Agosti e Valeria Patelli.


Sabato 9 giugno alcuni membri del direttivo della Pro Loco e il sindaco di Calvatone sono stati protagonisti di un piacevolissimo, quanto fortuito, incontro con  la signora Mel King e il marito Ian Houghton, reverendo della chiesa anglicana, una simpatica coppia inglese venuta a Calvatone per conoscere le origini della signora Mel. Il suo bisnonno infatti era originario proprio di Calvatone e da qui partì per cercare fortuna in Inghilterra.
Un incontro che speriamo segni l'inizio di una nuova amicizia!

giovedì 7 giugno 2012

"La cuccia e il nido" organizza una cena a sostegno del rifugio!


Il link al sito:

Ricordi



"Questa è la foto che lo zio missionario ci ha mandato con l'ultima lettera in occasione dell'ultimo suo Natale. Così scriveva: "...il lavoro pastorale per i miei millecinquecento cristiani divisi in 14 luoghi diversi: il più lontano è a 35 chilometri. In questo lavoro ero solo da più di due anni, ma ora un giovane padre arrivato l'anno scorso è qui ad aiutarmi.Deo gratias! La mia salute però è sempre buona e per fortuna posso far ancora dei bei giri sia in bici e spesso anche con la "Bianchina 125" che funziona ancora molto bene...."
Infatti quella vecchia moto, una Bianchi,  gli era stata donata dai suoi parenti e se l'era portata alla missione. Rileggendo le sue  parole sulla salute, non si può fare a meno di pensare che, solo dopo qualche mese, la malattia lo avrebbe velocemente portato alla morte." STEFANIA MARTINELLI

martedì 22 maggio 2012

Domenica 27 maggio... alla scoperta di Bedriacum


Ricordi.



"Padre Luigi Martinelli era nato a Calvatone nel 1901 e a soli 24 anni partiva per la missione di Bengala. Tranne due brevi ritorni al paese nel 37 e nel 58 causa salute, è sempre rimasto in Pakistan tra i lebbrosi. Dai documenti che ho ricevuto dall'archivio di Roma del PIME si comprende tutto il suo amore per costruire case in muratura per i lebbrosi che vivevano in capanne malsane di fango, senza cure né igiene. Nelle foto appare sempre sorridente e  nelle sue lettere ai parenti e ai benefattori racconta sempre dei progressi nei lavori, delle migliorate condizioni dei malati, dell'ospedale, della chiesa, della scuola. Parla anche della "Bianchina", una vecchia moto Bianchi che i suoi parenti gli avevano regalato e che lui usava per spostarsi da un villaggio all'altro, lontani molti chilometri l'uno dall'altro. Ha lavorato fino all'ultimo quando ha cominciato ad accusare quei malori che in pochi mesi l'hanno portato alla morte. Quando è stato ricoverato a Milano in gravi condizioni, molti da Calvatone si sono recati in ospedale per donare sangue per trasfusioni ormai inutili. In paese lo conoscevano e dal parroco avevano sempre sue notizie perché il Missionario, meglio "al Missiunari" scriveva abitualmente. E' morto a Milano il due novembre del 1968 ed è stato portato a Calvatone dove è sepolto nella tomba di famiglia. Nella foto è il Padre in centro con la barba grigia che abbraccia un bimbo ed è stata scattata durante una festa di "Benarrivato", così ha scritto sul retro." STEFANIA MARTINELLI

giovedì 3 maggio 2012

Ricordi



"Anno 1953, classe quarta. Sono passati solo due anni dalla precedente foto e se si confrontano, molti sono i cambiamenti soprattutto nei maschi. Volti nuovi hanno rimpiazzato i compagni che sono stati fermati.
Non ci sono due maestre come potrebbe sembrare a una prima occhiata, ma la ragazza a sinistra aveva qualche anno in più e ricordo che io, in piedi  vicino a lei nella foto, la chiamavo affettuosamente "la mamma".
La maestra Bonati tiene una mano sulla spalla di M. Cristina, la figlia del dott. Mantovani, che nella foto della classe seconda non compariva ma che è sempre stata una compagna dalla prima alla quinta. Tranne due ragazzi, gli altri sono tutti in divisa: grembiule nero e colletto bianco per noi e blusa nera per i maschi."
STEFANIA MARTINELLI

sabato 14 aprile 2012

Ricordi



"E' la classe seconda del 1951 con la maestra Bonati che ci ha portato fino alla quarta per poi passare la mano al maestro Breda. Ci sono tutti i miei compagni con i quali ci ritroviamo una volta all'anno per passare insieme una giornata anche se abitiamo quasi tutti fuori Calvatone. Non sto a indicare tutti i nomi perché sono troppi. Io sono la quinta da destra. Guardando la foto si prova un po' di tristezza per gli amici morti già da tempo, Giacomina e Imo Ronchi uno dei pochi che appare sorridente, gli altri non sembrano tanto felici a guardar bene"
STEFANIA MARTINELLI